Avvio del progetto Eure.K
Avviato il progetto Eure.K (Validation des compétences clés européennes) nell’ambito del programma Erasmus +
L’Unione europea ha definito le competenze chiave “essenziali per la realizzazione personale, la cittadinanza attiva, la coesione sociale e l'occupabilità in una società della conoscenza”, ma la loro integrazione nei sistemi nazionali di impiego e formazione è ostacolata dalla mancanza di modelli riconosciuti per la loro validazione.
Il progetto Eure.K (Validation des compétences-clés européennes) è stato recentemente avviato in occasione di un primo incontro a Parigi proprio con l’intento di contribuire a colmare questa lacuna. Il progetto, finanziato nell’ambito del programma Erasmus +, mira infatti a promuovere a livello europeo delle modalità di validazione e certificazione delle 8 competenze chiave, che saranno oggetto di un memorandum finale.
Al progetto, che durerà tre anni, parteciperanno sia istituti universitari che organismi di formazione, in particolare: in Francia, il centro CNAM-Conservatoire National Des Arts Et Metiers di Parigi, che coordina il progetto, il centro Cnam della Lorena, l’Università Francois Rabelais Tours e l’Apapp- Association pour la promotion du label APP (Atelier de pédagogie personnalisée); in Italia, l’Istituto Luigi Sturzo, l’Università degli Studi di Padova e il Politecnico Calzaturiero; in Portogallo, l’Università di Lisbona e l’Università di Algarve; in Belgio, Le Forem.
Dopo una prima fase di osservazione e di certificazione di dispositivi sperimentali di valutazione e validazione delle competenze chiave nei paesi partner, il progetto riunirà istituzioni e attori che operano nell’ambito dell’impiego e della formazione per definire insieme possibili strategie nazionali e regionali nel settore.
A tal fine, saranno organizzate delle giornate di disseminazione in ciascun paese partner. L’insieme di strategie nazionali saranno infine presentate a degli esperti di paesi non partner e rappresentati dell’Ue per elaborare un Memorandum europeo per la validazione, riconoscimento e certificazione delle competenze chiave, che sarà illustrato nel corso di una conferenza a Parigi.
La sfida che si pone oggi e alla quale il progetto cerca di rispondere è quindi di ampio respiro: promuovere il riconoscimento e lo sviluppo di tutte le competenze di apprendimento, anche di tipo non formale e informale, attraverso un modello semplificato e riconosciuto, per tutta la popolazione giovane e adulta che aspira ad essere parte attiva della società della conoscenza.
Maggiori informazioni sul progetto sono diponibili al link: http://www.eure-k.eu/
Referente del progetto per l’Università degli Studi di Padova:
Prof.ssa Chiara Biasin