"La politica intesa come un'etica". Soggetto e soggettivazione nella filosofia francese contemporanea
Ambito disciplinare Filosofia
Tipologia finanziamento Istituzionale
Ente Finanziatore ATENEO - Attività di Ricerca Istituzionali (EX 60%)
Data avvio: 30 September 2013
Data termine: 30 September 2016
Durata:
Coordinatore: PIERPAOLO CESARONI
Abstract:
Il programma di ricerca si pone in continuità con le attività di ricerca portate avanti negli ultimi anni dal responsabile del programma e da alcuni dottorandi di filosofia politica del Dipartimento (cfr. programma di ricerca ex 60% del 2012). La ricerca si focalizza attorno al tema della costituzione del soggetto nella filosofia francese contemporanea, con riferimento principalmente alle analisi di M. Foucault, J. Lacan e A. Badiou, ma con attenzione anche ai loro rapporti con altri filosofi ad essi collegati (J. Hyppolite, G. Bataille, G. Deleuze). Il punto di partenza della ricerca è data dalla consapevolezza, maturata al lavoro trentennale del gruppo di ricerca sui concetti politici di Padova - a cui ci richiamiamo -, della crisi della concettualità politica moderna (individuo, sovranità, libertà, uguaglianza) e delle strutture costituzionali che su di essa si basano (principalmente lo Stato moderno nelle sue molteplici manifestazioni). Sono già state mostrate (cfr. per es. "Il contratto sociale nella filosofia politica moderna", a cura di G. Duso, Milano 1987; "Il potere", a cura di G. Duso, Roma 1999; "Oltre la democrazia", a cura di G. Duso, Roma 2004) le aporie insuperabili della concettualità che è sorta con il moderno giusnaturalismo e che, a partire dalla Rivoluzione Francese, ha avuto la sua ricaduta nell'organizzazione della moderna statualità. Si rende necessario, allora, provare ad aprire per il pensiero della politica altre strade. Dal nostro punto di vista, la questione principale da affrontare, in questa direzione, è proprio quella dello statuto del soggetto: si tratta principalmente di ripensare la concretezza della soggettività politica di contro al suo schiacciamento nella dimensione individuale. Se il grande meccanismo concettuale che dà luogo alla sovranità si fonda su una precisa modalità di costruire il soggetto come "individuo" (atomo che agisce sulla base di una sua supposta libertà e uguaglianza), allora è questo presupposto che si tratta di decostruire per poter iniziare a pensare la politica in altro modo. Il luogo filosofico che più di tutti ha posto in maniera originale e innovativa questo tema è rappresentato da quel "momento" della filosofia che si può definire, con una prima approssimazione, filosofia francese contemporanea. Essa ha fornito alcune categorie nuove per pensare la soggettività politica e ha, ancor più radicalmente, centrato progressivamente attorno a questo tema tutta la sua riflessione sulla politica. E' proprio a questo spostamento che i filosofi presi in esame alludono quando si riferiscono, ciascuno a proprio modo, al tema dell'etica (cfr. innanzitutto gli ormai classici J. Lacan, "Il seminario libro VII"; A. Badiou, "Teoria del soggetto"; M. Foucault, "L'uso dei piaceri" e i corsi al Collège de France del periodo 1981-1984; l'espressione "politica intesa come un'etica" è foucaultiana). Su queste basi, la ricerca si sviluppa secondo due direzioni: - vuole indagare il rapporto della costituzione del soggetto, da un lato, con lo snodo teoretico dello statuto della filosofia e del soggetto del pensiero; dall'altro, con lo snodo più propriamente politico della possibilità di pensare nuove forme costituzionali e istituzionali in grado di rendere pensabili, oggi, nuove forme di azione politica - vuole inoltre determinare con precisione e rigore, su questi temi, le differenze e le affinità fra i diversi autori che danno forma alla costellazione presa in esame, al fine di cogliere per ciascuno di essi le potenzialità ed eventualmente le difficoltà del proprio approccio. L'attività di ricerca si organizzerà in questo modo: - lavoro individuale, ma in costante confronto reciproco, fra i partecipanti (pubblicazione di articoli e monografie, scrittura di tesi di dottorato volte poi alla pubblicazione, organizzazione di giornate di studio su temi specifici) - rapporto con il seminario di dottorato "L'istituzione della filosofia" (un ciclo seminariale annuale che è nato nel 2012), coordinato dal responsabile del progetto e dal prof. Sandro Chignola; questo seminario è anche il punto d'incontro in cui si mostra la convergenza, in un contesto di stretta collaborazione, fra i progetti di ricerca del responsabile e del prof. Chignola, pur in una relativa autonomia reciproca - rapporti con l'estero: EHESS di Parigi, dottorato europeo "Europhilosophie" (http://www.europhilosophie.eu/doctorat/)