Personale docente

Andrea Petrella

Ricercatore a tempo determinato di tipo A

PAED-01/A

Indirizzo: VIA BEATO PELLEGRINO, 28 - PADOVA . . .

E-mail: andrea.petrella@unipd.it

  • Il Lunedi' dalle 12:30 alle 14:30
    presso Via Beato Pellegrino 28, I piano - Padova
  • Il Martedi' dalle 12:30 alle 14:30
    presso Via Beato Pellegrino 28, I piano - Padova

Da gennaio 2023 sono Ricercatore a tempo determinato di tipo A nel settore scientifico-disciplinare PAED-01/A presso il Dipartimento di filosofia, sociologia, pedagogia e psicologia applicata dell'Università degli Studi di Padova. La mia attività di ricerca si colloca nel campo della pedagogia sociale, dell’educazione familiare e delle vulnerabilità familiari. Dal 2018 al 2022 sono stato assegnista di ricerca presso il medesimo Dipartimento nell’ambito del Programma di Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione (P.I.P.P.I.), settore scientifico-disciplinare M-PED/01. Il programma è finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali ed è volto a progettare e valutare gli interventi educativi e sociali con le famiglie a rischio di allontanamento. Nel 2022 l’Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) ha riconosciuto P.I.P.P.I., all’interno della Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR), come best practice tra i casi di studio di Terza Missione.
Nell’ambito del programma mi sono occupato di valutazione dei livelli di benessere delle famiglie e dei bambini inseriti nella sperimentazione, di ricerca quali-quantitativa sui temi della progettazione educativa, degli interventi di educativa domiciliare, dell’affido familiare, del supporto sociale informale, dell’uso delle ICT nei servizi socio-educativi. Con il Laboratorio di ricerca e intervento in educazione familiare (LabRIEF) dell’Università di Padova, di cui faccio parte dal 2016, ho organizzato e gestito attività formative rivolte agli operatori sociali coinvolti nel programma, ho preso parte a esperienze di ricerca-azione tese al consolidamento del modello operativo e teorico di P.I.P.P.I. all’interno degli Ambiti Territoriali e Sociali italiani, ho partecipato alla gestione delle piattaforme Moodle e RPMonline (tese alla raccolta di dati sugli interventi con le famiglie), all’analisi di dati qualitativi e quantitativi tramite software NVivo e fogli di lavoro Excel e alla stesura di report valutativi finali legati al programma, ai suoi impatti e ai suoi esiti.
Dal 2019 al 2022 mi sono occupato della formazione (online e in presenza) rivolta ai case manager all’interno della misura di contrasto alla povertà Reddito di Cittadinanza (sulla base di una convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Dipartimento di filosofia, sociologia, pedagogia e psicologia applicata dell'Università degli Studi di Padova) e della preparazione di materiali didattici e di approfondimento sui temi della governance, dei Progetti di utilità collettiva (PUC), dei sostegni alle famiglie e, in generale, sul percorso dei Patti per l’inclusione sociale (Analisi preliminare, Quadro d’analisi, Patto per l’inclusione sociale). All’interno di questo progetto mi sono occupato anche di raccogliere e sistematizzare alcune buone pratiche relative al lavoro integrato dei servizi, alla realizzazione dei Progetti di utilità collettiva (PUC) e al lavoro agile nei servizi socio-educativi.
All’interno dello stesso gruppo di ricerca sono stato borsista post-doc svolgendo un progetto di ricerca partecipata e valutazione sugli interventi educativi domiciliari del Comune di Trento (finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto) e ho contribuito alla diffusione delle Linee di Indirizzo nazionali L’intervento con bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità in differenti contesti regionali

Download Curriculum_Petrella.pdf

- lavoro sociale e socio-educativo con famiglie in situazione di vulnerabilità
- progettazione partecipata dei percorsi di accompagnamento con famiglie in situazione di vulnerabilità
- innovazione sociale nei servizi sociali e socio-educativi
- Terzo settore, enti pubblici e privati: integrazioni possibili
- mappatura partecipata