Giuseppe Spolaore è professore associato di Filosofia e teoria dei linguaggi (PHIL-04/B) presso l’Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA). Dal 2022 è abilitato alle funzioni di professore di prima fascia in Estetica e filosofia dei linguaggi e dal 2013 alle funzioni di professore di seconda fascia in Logica, storia e filosofia della scienza. È membro della Commissione Ricerca di Dipartimento, coordinatore del gruppo Sito di Dipartimento e fa parte del Collegio Docenti del Dottorato in Filosofia. Per l’anno accademico 2024/25 è titolare dei corsi di Filosofia della Mente (Corso di Laurea in Filosofia) e di Semiotica e Teoria della Comunicazione (Corso di Laurea in Comunicazione).

Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Filosofia presso l’Università di Padova nel 2006. Prima del suo ruolo attuale, è stato ricercatore presso l’Università di Padova, assegnista di ricerca presso le Università di Verona e Trieste, e docente a contratto presso le Università di Verona (insegnamenti di Logica e Filosofia del linguaggio) e Padova (insegnamenti di Logica e Semiotica).

I suoi interessi di ricerca riguardano la filosofia del linguaggio e della mente, la filosofia del tempo, la logica, la metafisica e l’epistemologia formale. È autore di tre libri e di circa cinquanta articoli scientifici, tra cui la voce “Branching Time” della Stanford Encyclopedia of Philosophy e articoli in riviste internazionali quali Analysis, Philosophical Studies, Philosophical Quarterly, Synthese, Erkenntnis, Inquiry e Thought. I suoi lavori sono stati presentati in numerosi convegni nazionali e internazionali.

CV completo nel file allegato.

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PUBBLICAZIONI PRINCIPALI

ARTICOLI SU RIVISTA (SELEZIONE)
“Predicative subject matter”, Philosophical Studies, 181 (2024), pp. 247–265 (con M. Plebani).
“Taste fragmentalism”, Erkenntnis, online first, DOI: 10.1093/pq/pqaa054 (con S. Iaquinto, G. Torrengo).
“Subject matter: a modest proposal”, Philosophical Quarterly, 71, 3 (2021), pp. 605–622 (con M. Plebani).
“The future ain’t what it used to be. Strengthening the case for mutable futurism”, Synthese (2021), online first (con G. Andreoletti).
“A philosophically neutral semantics for perception sentences”, Theoria (2021), online first (con S. Iaquinto).
“The actual future is open”, Erkenntnis, 85, 1 (2020), pp. 99–119 (con F. Gallina).
“Outline of a logic of knowledge of acquaintance”, Analysis, 79, 1 (2019), pp. 52–61 (con S. Iaquinto).
“The moving spotlight(s)”, Inquiry (2019), online first (con G. Torrengo).
“Out of nothing”, Thought: A Journal of Philosophy, 7 (2018), pp. 132–138, DOI 10.1002/tht3.274 (con D. Sgaravatti).
“Michelangelo’s puzzle”, Philosophia, 46, 2 (2018), pp. 453–464, DOI 10.- 1007/-s11406-017-9940-y (con P. Giaretta).
“Agency and fictional truth”, Synthese, 192, 5 (2015), pp. 1235–1265.
“Transcendental disagreement”, The Monist, 97, 4 (2014), pp. 592–620 (con G. Lando).
“A paradoxical challenge”, The Reasoner, 8, 12 (2014), p. 131 (con M. Plebani).
“Not just a coincidence. Conditional counter-examples to Locke’s thesis”, Thought: A Journal of Philosophy, 1, 2 (2012), pp. 108–115.
“Validity and effectiveness of ambiguity: a famous argument by Socrates”, Argumentation, 26, 2 (2012), pp. 393– 407 (con P. Giaretta).
“Knowability principle and disjunction property”, Logique et Analyse, 209 (2010), pp. 9–23 (con P. Giaretta).

LIBRI
Fiction, Time, and Agency. An Essay on the Language and Logic of Fiction-Making, Cleup, Padova 2012.
Logos in fabula. Un’indagine filosofica sui personaggi fittizi, Mimesis, Milano 2009.
Esistenza e identità. Temi di logica filosofica, Mimesis, Milano 2008 (con un capitolo di P. Giaretta).

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Temi di filosofia del linguaggio: teoria del riferimento, semantica formale, semantica del discorso, semantica dei contesti narrativi e delle opere d'invenzione, verità relativa e dibattito contestualismo-relativismo, semantica dei tempi verbali. Temi di logica: logiche tempo-modali, semantiche per la verità relativa, epistemologia formale. Temi di metafisica: ontologia delle opere d'invenzione e dell'immaginazione, metafisica del senso comune, filosofia del tempo e dell'esperienza temporale.

Per gli studenti di filosofia e di scienze filosofiche: Temi di filosofia della mente e del linguaggio, di metafisica e di semantica formale. In particolare gli studenti di scienze filosofiche possono farsi un'idea dei miei interessi di ricerca consultando la pagina https://unipd.academia.edu/GiuseppeSpolaore.

Per gli studenti di comunicazione: temi di semiotica e di pragmatica del linguaggio