Personale docente

Carlo Scilironi

Contratto per attivita' di insegnamento, L. 240/10

Indirizzo: Non assegnato . . .

Telefono: 0498274710

E-mail: carlo.scilironi@unipd.it

  • Il Martedi' dalle 15:30 alle 17:00
    presso Palazzo del Capitanio (Piazza Capitaniato, 3)
    Per accesso telefonico: 049/8274710.

Carlo Scilironi (Sondrio, 1954), in possesso di laurea in filosofia (1978) e di diploma di perfezionamento in filosofia (1982), dopo anni di insegnamento nella scuola (1978-1981: insegnamento di "Materie letterarie" nella scuola media; 1981-1993: insegnamento di "Filosofia e storia" nei licei), è risultato vincitore nel 1993 di libero concorso ad un posto di ricercatore presso l'Università di Padova, e nel 2002, sempre presso l'ateneo patavino, di un posto di professore associato per il settore scientifico-disciplinare di Filosofia teoretica. E' in possesso dell'abilitazione scientifica per la prima fascia (ssd M-Fil/01). Attualmente insegna "Ermeneutica filosofica" per i corsi di laurea triennale in Filosofia e Scienze dell'educazione, e "Filosofia teoretica e pensiero teologico" per il corso di laurea magistrale in Culture, formazione e società globale.

Volumi:

- Ontologia e storia nel pensiero di Emanuele Severino, Francisci Editore, Abano (Pd) 1980
- Atto, destino e storia. Studi su Emanuele Severino, Unipress, Padova 1988
- Possibilità e fondamento della fede, Messaggero, Padova 1988
- Note sulla semantica ontologica e sull'ermeneutica del Novecento, Cusl, Padova 1989
- Il volto del prossimo. Alla radice della fondazione etica, Dehoniane, Bologna 1991
- Destino e fede, Messaggero, Padova 1994
- In cammino verso l'uomo. Saggio di antropologia filosofica, Edizioni San Paolo, Milano 1994
- Note intorno al problema della verità, Imprimitur, Padova 1999
- Il nulla nel pensiero contemporaneo, vol. I, Cleup, Padova 2000
- Nichilismo, sacro e mistero, Cleup, Padova 2002
- Il "De praedestinatione" di Giovanni Scoto Eriugena, Imprimitur, Padova 2005
- Essere e trascendenza, Edizioni La Gru, Padova 2011
- Note intorno al problema della morte, Cleup, Padova 2018
- Della filosofia o del non sapere, Cleup, Padova 2019
- Lezioni su "Essere e tempo" di Martin Heidegger, Cleup, Padova 2020
- Leggere "Essere e tempo" di Heidegger, Cleup, Padova 2020
- San Paolo filosofo, Queriniana, Brescia 2022

Articoli e saggi recenti:

- Per un realismo critico, in "Ars Interpretandi", II/2013 n. 1, pp. 47-54
- Linguaggio e rivelazione. Note a margine della filosofia italiana contemporanea, in M. DALLA VALLE (a cura di), Linguaggio e Sacro. Percorsi di filosofia e letteratura del Novecento, Imprimitur, Padova 2014, pp. 107-136
- Del nulla o dell'inintelligibile, in "Divus Thomas", 118 (2015), n. 2, pp. 258-270
- Ritornare a Kant, in G. PIAIA-G. ZAGO, Pensiero e formazione. Studi in onore di Giuseppe Micheli, Cleup, Padova 2016, pp. 115-126
- Proposizione speculativa e giudizio: Hegel e Tommaso, in "Giornale Critico di Storia delle Idee", 2016 n. 15-16, pp. 209-222
- E i filosofi contemporanei partono da san Paolo, in "Vita e Pensiero", 101 (2018), pp. 92-99
- Il "possibile" nella teologia del Novecento, in AA.VV., Avventure della possibilità, Cleup, Padova 2019, pp. 165-195
- Anchibasìen,"Avvicinamento", Postfazione a V. Bortolin, Religiosità Religione Religioni. Un percorso di filosofia della religione, Edizioni Messaggero, Padova 2019, pp. 351-365
- Logon didonai, intelligibilità e non sapere, in "Cum-Scientia", II, n. 3, 2020, pp. 11-23
- Severino e la "scacchiera" greca, in "La filosofia futura", n. 14/2020 (Il sentiero del Giorno), pp. 179-186

L'attività scientifica di ricerca svolta dalla fine degli anni Settanta ad oggi è riconducibile ad una ripresa in chiave ermeneutica della tematica ontologica, specie in riferimento a figure e movimenti della filosofia contemporanea. L'interesse principale è stato ed è orientato verso l'analisi del rapporto tra esistenza e trascendenza, nonché verso la declinazione di una ragione esistenzialmente comprensiva, irriducibile alle forme della mera intellettualità. Ciò che è venuto sempre più emergendo nel corso degli studi è la decisività delle categorie modali, alle quali non può non soggiacere ogni riflessione sull'essere: di qui la prospettiva di un'ontologia della finitezza, che molto deve alla tradizione kantiana.

Piena disponibilità alle proposte degli studenti nell'ambito delle seguenti aree di ricerca:
1) temi di ontologia fondamentale;
2) studi di ermeneutica filosofica;
3) studi di filosofia dell'esistenza;
3) problematiche a confine tra filosofia e teologia.

Secondo la prescrizione dell'autorità accademica, il ricevimento per la prima e la seconda settimana di marzo avverrà esclusivamente per via telefonica. Tel. 049/8274710