Il discorso argomentativo: intervento sulle strategie di scrittura nella scuola secondaria di II grado
Tipologia finanziamento Istituzionale
Ambito disciplinare Pedagogia
Ente Finanziatore ATENEO - Attività di Ricerca Istituzionali (EX 60%)
Data avvio: 30 September 2013
Data termine: 30 September 2016
Durata:
Coordinatore: LERIDA CISOTTO
Abstract:
Il progetto di ricerca è mirato ad esplorare l’influenza dell’insegnamento delle strategie di scrittura sull’apprendimento delle strategie per la scrittura e per l’oralità argomentativa; questo non solo visto il vuoto di ricerca riscontrato sul ruolo della scrittura nell’apprendimento strategico, ma anche perché l’apprendimento strategico e le competenze comunicative (in particolare argomentative) hanno un ruolo chiave nei sistemi educativi europei, orientati all’apprendimento per tutta la vita. Inoltre si è notato che gli studenti incontrano notevoli difficoltà non solo nella composizione scritta e nell’esposizione orale, soprattutto di carattere argomentativo, ma anche nell’uso delle scritture per l’apprendimento (appunti, mappe, schede, schemi, auto-istruzioni; Boscolo, Ed., 2002). Pertanto sono stati progettati alcuni studi esplorativi con l’intento di indagare il rapporto tra l’insegnamento di strategie di scrittura per l’argomentazione, l’apprendimento di strategie per la scrittura e per l’oralità argomentativa, e la composizione di discorsi argomentativi, orali e scritti, di buona qualità. A tale scopo, è stato sviluppato un laboratorio di scritture per l’argomentazione, rivolto a ragazzi della scuola secondaria di secondo grado. Le abilità argomentative orali e scritte di tutti gli studenti L’ipotesi generale sottesa alla ricerca riguarda l’impatto positivo del laboratorio di scritture per l’argomentazione sulla qualità di due tipi di discorso argomentativo: la scrittura di saggi persuasivi e l’intervento orale in dibattiti accademici. Ci si attende un miglioramento più consistente della scrittura e dell’oralità argomentativa in studenti coinvolti nel laboratorio, rispetto a studenti coinvolti in regolari attività di classe sull’argomentazione scritta e orale (De Bernardi, Antolini, 2006; Cattani, 2006; 2008). Entrando nello specifico degli studi progettati, nel primo ci si attende una differenza tra gruppi nella qualità della scrittura di un saggio persuasivo, osservabile soprattutto a livello di coerenza e di struttura. L’ipotesi sottesa al secondo studio riguarda invece la differenza tra gruppi nella qualità degli interventi orali di dibattito, comunque sempre a livello di coerenza e di struttura. Infine, in entrambe le indagini si è ipotizzato che la qualità del discorso argomentativo possa essere influenzata dai seguenti elementi: conoscenze dichiarative e posizione sulla questione; abilità linguistiche orali e scritte; esperienze di scrittura e di oralità argomentativa; uso di strategie di scrittura; abilità di ragionamento formale e informale; credenze su scrittura, strategie di scrittura, conoscenza (comprensione epistemologica) e argomentazione orale (atteggiamento verso la discussione), approccio e interesse al compito (percezioni e sensazioni prima e dopo il compito di scrittura e di dibattito). Si prevede di coinvolgere nella ricerca sono stati coinvolti 200 studenti tra i 15 e i 17 anni, appartenenti a classi di seconda/terza liceo di Padova e dintorni. Seguendo un disegno quasi-sperimentale, le classi verranno assegnate casualmente a due gruppi: “Scritture per l’argomentazione” e “Scrivere per argomentare”. Ciascuna classe del primo gruppo sarà coinvolta in un percorso laboratoriale condotto da formatori esperti sugli usi cognitivi, metacognitivi e autoregolativi delle strategie di scrittura per l’argomentazione orale e scritta. Le classi del secondo gruppo seguiranno, invece, i percorsi curriculari sulla scrittura e sull’oralità argomentativa progettati e condotti dalle insegnanti nelle rispettive classi. L’esperienza realizzata in una delle classi del gruppo “Scritture per l’argomentazione” servirà anche per il “piloting” di strumenti, compiti e interventi di laboratorio. Entrambi i gruppi verranno coinvolti in un pre-test e in un post-test per la rilevazione delle abilità argomentative orali e scritte prima e dopo l’intervento didattico, attraverso la partecipazione ad un compito di scrittura di un saggio persuasivo e ad un dibattito strutturato (entrambi basati sulla documentazione da più fonti). Durante le rilevazioni verranno effettuate anche delle osservazioni sull’uso spontaneo delle strategie di scrittura da parte degli studenti. Inoltre, nella sessione che precederà gli interventi didattici, agli studenti verranno somministrati dei questionari (inediti o adattati da strumenti in lingua inglese) per rilevare l’influenza di alcuni fattori sulla prestazione di scrittura e sul compito di dibattito (conoscenze dichiarative e posizione sulla questione; esperienze di scrittura e di oralità argomentativa; frequenza d’uso di strategie di scrittura; abilità di ragionamento formale e informale; credenze su conoscenza, scrittura, argomentazione orale e su strategie di scrittura; approccio e interesse al compito). Per quanto riguarda la progettazione del laboratorio “Scritture per l’argomentazione”, ci si è ispirati alla didattica strategica autoregolata di Harris e Graham (1996; modelling, scaffolding, collaborazione tra pari, discussione, riflessione; si vedano inoltre: Graham, MacArthur, & Fitzgerald, Eds., 2007, Hübner, Nückles, & Renkl, 2010). In particolare, le scritture verranno utilizzate per supportare le strategie cognitive e metacognitive implicate nei processi di apprendimento legati al discorso argomentativo, dotando gli studenti di un potente strumento per l’apprendimento. I materiali e le attività verranno predisposte di conseguenza, e saranno adattate ad un percorso intensivo di quattro incontri laboratoriali di due ore ciascuno, focalizzati sulle seguenti tematiche: 1) scritture per la generazione e la selezione di elementi argomentativi; 2) scritture per l’organizzazione concettuale di elementi argomentativi; 3) scritture per l’organizzazione testuale di elementi argomentativi; 4) scritture per l’uso di segnalazioni linguistiche per l’argomentazione. Un’attenzione particolare verrà posta, poi, nel corso di ogni incontro, sull’uso di scritture per la riflessione e l’auto-regolazione. Per quanto riguarda il percorso “Scrivere per argomentare”, invece, le attività verranno curate e condotte dalle insegnanti di Lettere nelle loro classi di insegnamento, facendo riferimento a pratiche didattiche consolidate, e legate soprattutto all’alternanza di momenti di frontalità e di esercitazione/verifica individuale. L’analisi dei dati raccolti riguarderà in particolare la qualità del discorso argomentativo orale e scritto, che verrà valutata da parte di tre giudici indipendenti sulla base dell’analisi dei testi scritti e degli interventi di dibattito. Facendo riferimento alle caratteristiche testuali e linguistiche che possono rendono conto dell’uso efficace di strategie per la scrittura e l’oralità argomentativa, sono stati definiti sei indici di qualità: 1) informatività argomentativa; 2) intertestualità; 3) struttura; 4) coerenza; 5) coesione; 6) intenzione persuasiva (Toulmin, 1958; Van Dijk, 1980; Scinto, 1984; Crismore et al., 1993; Bazzanella, 1995; Foster et al., 2000; Hyland, 2004; Lo Cascio, 2009). Si prevede, inoltre, di analizzare le strategie di scrittura che gli studenti utilizzeranno spontaneamente nel corso delle rilevazioni iniziali e finali a supporto dei processi compositivi orali e scritti. Dal punto di vista statistico, poi, si prevede di condurre analisi descrittive e correlazionali, analisi fattoriali per gli strumenti di rilevazione, confronti tra gruppi e analisi della covarianza multivariata.