Personale docente

Devi Sacchetto

Professore ordinario

SPS/09

Indirizzo: VIA M. CESAROTTI, 10/12 - PADOVA . . .

Telefono: 0498274306

E-mail: devi.sacchetto@unipd.it

  • Il Mercoledi' dalle 10:30 alle 12:30
    presso Studio docente - Via M. Cesarotti, 12
    I ricevimenti di mercoledì 24 aprile e mercoledì 8 maggio 2024 sono sospesi. Nel caso si prega di inviare un'email al docente. Per eventuali informazioni si prega di consultare il sito di Ateneo ed eventualmente di inviare una email al docente. Si avvisano gli studenti che è inutile inviare messaggi di posta elettronica per: a) chiedere informazioni già disponibili sul sito (es. date e orari delle lezioni, degli esami e del ricevimento, programmi d'esame); 2) chiedere argomenti di prove finali (basta presentarsi a ricevimento); 3) chiedere eccezioni o trattamenti particolari (ad esempio esami fuori appello, programmi personalizzati); 4) chiedere informazioni in merito alla disponibilità del docente nel seguirli nella scrittura della tesi di laurea. Il docente si riserva di non rispondere alle mail che chiedono tali informazioni.

Professore ordinario di Sociologia dei processi economici e del lavoro presso il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia, Psicologia Applicata.
Laureato in Scienze Politiche presso l’Università di Padova, ha svolto il dottorato in “Metodologia della ricerca nelle scienze umane” presso il Dipartimento Scienze Antropologiche (DISA) dell’Università di Genova.
E’ attualmente docente di Sociologia del lavoro (laurea triennale) e di Sistemi lavorativi e migrazioni (laurea magistrale).
E' membro del Cosniglio Direttivo del Dottorato di ricerca in Social Sciences, Università di Padova.

E' stato responsabile ed ha partecipato a varie ricerche a livello nazionale e internazionale nell'ambito delle delocalizzazioni produttive, del lavoro dei migranti in agricoltura e nel settore domestico, delle trasformazioni lavorative e produttive nel settore marittimo, della trasmissione intergenerazionale delle diseguaglianze sociali e delle forme della coesione sociale. In particolare è attualmente responsabile scientifico dei seguenti progetti di ricerca:
"Shipping Off Labour: Changing Staffing Strategies in Globalized Workplaces", The Research Council of Norway (2020-24).
“Labour in transition: job-skills development and firm innovation competencies” (Prin 2023-25)
Responsabile scientifico progetto Release (Rete Legale Anti Sfruttamento), Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) (2023).



Ha partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali. Alcuni dei più recenti paper che ha presentato sono:
2023 “Outsourcing and the multiplication of factory regimes in the Italian shipbuilding industry. The case of Fincantieri” (con F. E. Iannuzzi, N. Quondamatteo), ISA Conference, Melbourne (25 giugno-1 luglio).
2023 “The nexus between mobility and mobilization. ‘Indie’ unionism in the Italian meat processing sectors” (con V. Piro), 41st ILPC, University of Strathclyde (12-14 Aprile).
2023 “Job quality in worker cooperatives: Beyond degeneration and intrinsic rewards” (con L. Dorigatti, F. E. Iannuzzi, V. Piro), 41st ILPC, University of Strathclyde (12-14 Aprile).
2023 “Fragmented labour regimes in the Italian Fincanteri shipyards” (con F.E. Iannuzzi, G. Meardi, N. Quondamatteo, A.A. Rabby, M. Trevisan), Workshop “Shipping Off Labour: Changing Staffing Strategies in Globalized Workplaces”, Brussels (28-29 marzo).
2023 “Divergenze e convergenze nella crisi del lavoro migrante”, Convegno Migrazioni: governo dell'emergenza e pratiche di trasformazione, Università di Salerno, 24 marzo.
2023 “L’istituzionalizzazione del lavoro povero nelle cooperative: uno studio su tre settori” (con L. Dorigatti, F. E. Iannuzzi, V. Piro, Sisec, Brescia (8-11 febbraio)
2022 “Lo sfruttamento lavorativo”, Scuola Estiva di Sociologia delle Migrazioni, Genova (5 luglio).
2022 “Migration and Labour”, Labour Transfer Summer School, Buggerru (15-18 giugno).
2022 “Continuity and Change in Workplace Regimes in the Italian Shipbuilding Industry” Con F. E. Iannuzzi, G. Meardi, N. Quandamatteo, A.A. Rabby, Workshop ShipGlobal, Oslo (23-24 maggio).


Download Curriculum_Sacchetto.pdf

2021 “The work-technology nexus and working-class environmentalism: Workerism versus capitalist noxiousness in Italy’s Long 1968” (con L. Feltrin), Theory and Society, 50(5), 815-835.
2021(a cura di) Il lavoro da remoto. Aspetti giuridici e sociologici, Giappichelli, Torino (con M. Peruzzi)
2021 “Subcontracted racial capitalism: the interrelationship of race and production in meat processing plants” (con V. Piro), Work in the Global Economy, vol. 1-2, pp. 33-53.
2021 “The dark side of onward migration: Experiences and strategies of Italian-Bangladeshis in the UK at the time of the post-Brexit referendum” (con M. Morad, F. Della Puppa), British Journal of Sociology, vol. 72 (5), 1311-1324.
2020 “Migration, Ethnicity and Solidarity: ‘Multinational Workers’ in the Former Soviet Union” (con C. Morrison, R. Croucher), British Journal of Industrial Relations, Doi.org/10.1111/bjir.12518
2020 “The Mobility of Workers living at work in Europe” (con Antonella Ceccagno), Current Sociology, Vol. 68 (3), pp. 299-315.
2019 “Multiple Migration and Use of Ties: Bangladeshis in Italy and Beyond”, (con M. Morad), International Migration, pp- 1-14, DOI: 10.1111/imig.12669
2019 “One firm, two countries, one workplace model? The case of Foxconn’s internationalization” (con R. Andrijasevic, Ngai Pun) The Economic and Labour Relations Review, pp. 1-17, DOI: 10.1177/1035304619880680
2019 “Frontières mobiles. Processus migratoires, travail et reconfiguration de la politique” (con Vando Borghi), Tumultes, vol. 53, pp.35-53.
2019 “Assemblaggi di frontiera. Le operaie della Foxconn a Ciudad Juárez, Messico”, (con M. E. Cecchi), Etnografia e ricerca qualitativa, n. 1, pp. 3-28.
2019 “A Chinese Model for Labour in Europe?”, (con A. Ceccagno), International Migration, pp. 1-14, DOI: 10.1111/imig.12616
2019 “Transgressing North–South Divide: Foxconn Production Regimes in China and the Czech Republic” (con Pun Ngai, Andrijasevic R.), Critical Sociology, pp. 1-16, DOI: 10.1177/0896920518823881.
2018 “Restructuring Labour Relations and Employment in the European Logistics Sector: Unions’ responses to a Segmented Workforce” (con C. Benvegnù, B. Haidinger), in Doellgast V., Lillie N., Pulignano V. (a cura), Reconstructing Solidarity, Oxford, Oxford University Press, pp. 83-103.
2017 “Il just-in-time della vita. Reti di produzione globale e compressione spazio-temporale alla Foxconn” (con R. Andrijasevic), Stato e mercato, vol. 3, p. 383-420.
2017 “Research ethics in an unethical world: The politics and morality of engaged research” (con C. Morrison), Work Employment and Society, DOI: 10.1177/0950017017726947.
2017 “Spazio e tempo nei processi produttivi e riproduttivi” (con G. Alberti, F. A. Vianello), Sociologia del lavoro, vol. 146, pp. 7-24.
2017 I cieli e i girono del lusso. Processi lavorativi e di valorizzazione nelle reti della moda (con D. Bubbico, V. Redini), Guerini, Milano.
2017 “Disappearing Workers’: Foxconn in Europe and the changing role of Temporary Work Agencies” (con R. Andrijasevic), Work, Employment and Society, 31 (1), pp. 54-70.
2017 (a cura di) Le reti del valore. Migrazioni, produzione e governo della crisi, Derive & Approdi, Roma (con S. Chignola)
2016 (a cura di) Flexible workforces and low profit margins: electronics assembly between Europe and China, Etui, Brussels (con R. Andrijasevic, J. Drahokoupil).

Download Pubblicazioni_Sacchetto.pdf

Le linee di ricerca principali sono:
- sistemi di impiego in Europa;
- mobilità degli investimenti e mobilità della forza lavoro;
- organizzazioni sindacali e lavoratori migranti;
- spazio e tempo nei processi produttivi e riproduttivi;
- logistica e piattaforme digitali.

Attualmente si sta occupando di un progetto di ricerca su una grande impresa multinazionale (Foxconn) svolta in modo comparativo con altri colleghi stranieri; di uno studio sui lavoratori in distacco in Europa; di una ricerca sul rapporto tra organizzazioni sindacali e lavoratori migranti nei processi lavorativi della macellazione; di una ricerca sul settore della cantieristica europea.
Ulteriori informazioni sono disponibili nel sito del gruppo di ricerca:
http://www.slang-unipd.it/

Le tesi proposte sono di carattere principalmente empirico sulla base di una discussione preliminare con il docente.

A titolo esemplificativo segnalo i titoli di alcune tesi in corso di svolgimento o concluse da poco:
Il lavoro nelle cooperative
Lavoro emotivo e lavoro di cura
Le condizioni di lavoro nelle imprese italiane in Moldavia
La lean production in un'azienda veneta
L'occupazione nell'economia dei lavoretti (gig economy)
La conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
Lo smartworking nell'epoca del Covid-19
Forme di organizzazione del lavoro attraverso gli appalti e i subappalti
Lavoro migrante nel settore della macellazione


Si sottolinea che il docente approva la domanda di laurea solo se ha ricevuto almeno un capitolo della tesi un mese prima della scadenza della domanda stessa. Inoltre i laureandi dovranno inviare al docente l'intera tesi, già corretta una prima volta, almeno quindici giorni prima della scadenza di consegna finale. Quanti non consegneranno la tesi sulla base di questa tempistica si dovranno laureare nell'appello successivo.

Si suggerisce di iniziare la raccolta della bibliografia per la propria tesi attraverso la ricerca nei siti seguenti:
- sistema bibliotecario di Ateneo;
- rivisteweb;
- google scholar;
- Rivista di Sociologia del lavoro, Franco Angeli (sito raggiungibile attraverso il sistema bibliotecario di Ateneo).

Per una breve scheda relativa a come si scrive una tesi di laurea si prega di scrivere una mail al docente.

Le email al docente si scrivono solamente per questioni che non trovano risposta nelle informazioni già disponibili on-line.
Gli orari delle lezioni, l’orario di ricevimento dei docenti ed eventuali variazioni, le date degli appelli, il programma dettagliato del corso, i materiali, ed altre informazioni relative all’organizzazione della didattica sono reperibili nel sito di Ateneo.

Non si scrivono e-mail al docente per: a) chiedere di potersi presentare a ricevimento; b) poter essere seguiti/e nella preparazione della tesi; c) visionare la prova scritta. In entrambi i casi è sufficiente presentarsi a ricevimento (verificando prima che non ci siano variazioni d’orario).

I voti sono registrati in modo informatico. Dopo che il docente ha caricato il voto, riceverete una email. Dovrete collegarvi alla pagina indicata e accettare o rifiutare il voto.

Quando si scrive ad un docente universitario o ad una docente universitaria si deve tenere sempre presente che non si sta scrivendo a persone familiari (amici/amiche, fidanzati/e, genitori, parenti). Per questo motivo le e-mail devono rispettare una correttezza formale, come qualsiasi lettera. Si firma sempre l’e-mail con nome e cognome perché il docente non conosce la persona che sta scrivendo.

Tenete presente che il docente insegna in diversi corsi. È, quindi, sempre necessario che vi identifichiate, indicando l’insegnamento e il corso di laurea a cui fate riferimento.

Il docente si riserva di non rispondere ad e-mail che non siano scritte con le modalità qui sopra indicate.