Research Projects

Valutazione della didattica e della formazione nei modelli in presenza e a distanza

Tipologia finanziamento Istituzionale

Ambito disciplinare Pedagogia

Ente Finanziatore ATENEO - Attività di Ricerca Istituzionali (EX 60%)

Data avvio: 30 September 2013

Data termine: 30 September 2016

Durata:

Abstract:

Nell’attuale società della conoscenza e dell’informazione, l’avvento e diffusione delle ICT, in particolare Internet, ha modificato profondamente i processi cognitivi, i comportamenti umani, le modalità di accedere all’informazione e di comunicare. Tali cambiamenti socio-culturali influenzano i processi di produzione e scambio della conoscenza e hanno inevitabili e dirette ricadute sui modelli della formazione e della didattica (Galliani, 2007), per cui assumono rilevanza primaria le strategie per “apprendere ad apprendere”. Le scelte a livello pedagogico e didattico vengono orientate attraverso alcuni parametri fondamentali (Felisatti, 2011): -la centralità riservata all’apprendimento rispetto all’insegnamento; -la valorizzazione dell’implicazione attiva da parte del soggetto; -la tensione verso obiettivi di competenze; -la pluralità di figure, ambienti e contesti di apprendimento. Il progetto intende approfondire i modelli attraverso cui si organizza la didattica nel rapporto fra formazione in presenza e a distanza, considerando l’azione realizzata nei diversi gradi dell’istruzione e con riferimento particolare alla preparazione universitaria di figure educative. Il percorso di ricerca considera l’esigenza di raccordare, in una prospettiva integrata e ricorsiva, i modelli delle didattica con le specifiche forme della valutazione, al fine di indagare le connessioni e le asimmetrie. Attraverso l’analisi della letteratura del settore verranno delineate le specificità dei singoli modelli, precisandone gli aspetti strutturali e funzionali, le tecniche e le metodologie in uso, le figure professionali e le pratiche di lavoro, gli ambienti e le dinamiche dell’apprendimento in rapporto alle diverse tipologie dell’utenza, le azioni strategiche, gli strumenti adottati, le scelte e i fondamenti valoriali. L’accento verte sull’importanza attribuita alla dimensione sociale del processo di apprendimento (Wenger, 1998) e alle dinamiche interpersonali di costruzione collaborativa della conoscenza (Jonassen, 1994), riconoscendo i principi cardine del pensiero costruttivista e il valore di una formazione di qualità perché didatticamente efficace e personalizzata (Ceri-Ocse, 2006). L’integrazione della didattica in presenza con quella a distanza in rete è il modello che maggiormente migliora la qualità dell’insegnamento. Essa si rafforza attraverso profili di intervento di tipo laboratoriale organizzati modulando le formule comunicative uno-uno, uno-molti, molti-molti. Occorre puntare alle competenze e promuovere processi raccordati fra saperi teorici, procedure e contesti in cui laboratorialità, insegnamenti e tirocini entrino in un sistema e-learning articolato fra: il modello didattico, la dimensione organizzativa, l’assetto infrastrutturale e le figure professionali (Trentin, 2008). L’azione concertata di questi fattori porta alla costruzione di logiche per la qualificazione dell’attività di insegnamento-apprendimento, a cui partecipa la valutazione. Questa permette di acquisire dati e informazioni che, se adeguatamente impiegati, si traducono in feedback continui per la riflessione, ponendo in essere dinamiche migliorative di circuito fra gli attori coinvolti nella formazione. Si tratta, dunque, di produrre logiche di miglioramento costante, di costruire modalità e strumenti che valorizzino processi multidimensionali di auto, etero e co-valutazione in relazione ai modelli delineati. Riferimenti bibliografici Ceri-Ocse (2006). Personalizzare l’insegnamento. Bologna: Il Mulino Galliani L. (2007). Le nuove forme della didattica in un’Università cambiata. Università Italiana, Università Europea. http://www.unicam.it/archivio/eventi/incontri/convegni/UniltaEU010207/do...) Felisatti E. (2011), Didattica universitaria e innovazione, in L. Galliani (a cura di). Il docente universitario. Una professione tra ricerca, didattica e governance degli Atenei. Lecce: Pensa Multimedia